Coppola: “Gli obiettivi sono stati raggiunti ma dobbiamo continuare a migliorare”stampa

Il protagonista di questa settimana della rubrica “Il Monteruscello si racconta” è Fabio Coppola, allenatore del gruppo 2006 biancoverde. Il mister ha affrontato vari temi come la crescita dei propri ragazzi e il raggiungimento di alcuni obiettivi prefissati. Di seguito le dichiarazioni di Coppola:

1)Mister la scorsa settimana avete affrontato il Campanile che partita è stata?: “La scorsa settimana abbiamo giocato contro una squadra a noi già nota per il suo valore e per la sua organizzazione. La Campanile è una squadra guidata da un ottimo istruttore che come noi punta sulla formazione del giovane calciatore a 360 gradi e per questo credo sia stata una partita tanto impegnativa quanto spettacolare”.

2) Su quali aspetti siete migliorati e su quali dovete ancora lavorare?: “Accompagno i miei ragazzi nel loro percorso di crescita in una categoria affascinante e piena di sorprese. Noi addetti ai lavori abbiamo la fortuna di vivere in prima persona i loro momenti di crescita, i loro miglioramenti tecnici, ma soprattutto il consolidamento delle loro qualità mentali e caratteriali”.

3) Chi sarà il vostro prossimo avversario e come preparerete la gara?: “Credo che gli obiettivi di quest'anno siano stati raggiunti in maniera soddisfacente anche se le cose da migliorare ci sono sempre. Toccherebbe adesso preparare i nostri ragazzi ad affrontare la prossima stagione che li vedrà impegnati in gare di settore giovanile agonistico”.

4)La stagione è quasi finita, siete riusciti a raggiungere i vostri obiettivi?: “Credo umilmente che la componente principale su cui lavorare, sia quella mentale. Credo sia necessario oggi tonificare l'autostima dei nostri ragazzi incoraggiando le loro idee stimolandoli ove necessario, ma rispettando i loro tempi di crescita senza troppe pressioni”.

5)Vuole dire qualcosa ai suoi ragazzi e ai genitori?: “I genitori sapranno sicuramente cosa consigliare e trasmettere ai loro figli, ma vorrei che ciascuno di loro desse un valore inestimabile a quanto di bello i loro ragazzi sono riusciti quest'anno a creare soprattutto nello spogliatoio. Credo che la crescita tecnica dei ragazzi avvenga soprattutto attraverso i momenti di aggregazione che fortificano i rapporti tra loro e rendono le sedute di allenamento armoniche e piacevoli sempre nel rispetto delle regole e della disciplina”.